"Il palco era pieno entrambe le sere, è stato un grande successo": il bilancio positivo dell'Azur Music Festival di La Crau

La Crau ha ballato, condiviso e vibrato intensamente questo fine settimana al ritmo della terza edizione dell'Azur Music Festival.
Con oltre 6.500 spettatori in due giorni, l'evento è stato un successo clamoroso. Era il momento di tirare le somme per Florian Gautier, il fondatore, entusiasta di questa edizione all'insegna dell'umanità e della generosità. "Non ho dormito molto, ma è per una buona causa", confida l'organizzatore, raggiante nonostante la stanchezza. Il festival ha offerto "momenti incredibili" , confermando il suo posizionamento unico: unire artisti internazionali a uno spirito familiare, rilassato e inclusivo. Questo è il DNA dell'Azur Music Festival: fare festa per una buona causa.
Mosimann con la sua famiglia, Benassi dal cuore grandeL'inclusione è stata al centro di questa edizione. Ricorderemo i sorrisi degli utenti in sedia a rotelle che hanno raggiunto l'area VIP grazie a un sollevatore mobile PMR, installato dal comune. Offerti dalla nuova associazione Diff'Art, i gilet vibranti hanno permesso anche ai non udenti di sentire la musica, offrendo un'esperienza sensoriale unica. Momenti salienti hanno caratterizzato entrambe le serate. L'improvvisazione totale di Mosimann, un ragazzo del posto, che ha portato sul palco sua madre e la sua famiglia di Craurois, e persino del sindaco Christian Simon, a cui ha ceduto la consolle per qualche istante!
Una sequenza di emozioni e spontaneità che ha lasciato un segno indelebile. Un altro momento clou: Benny Benassi che ha accolto quasi tutti i 150 volontari sul palco al termine del suo spettacolo, rendendo omaggio al loro impegno fondamentale. Novità importante di questa terza edizione, il secondo palco è stato un vero successo. Gestito dal team di Yadegun, ha permesso di dare risalto agli artisti locali e ha offerto un'apprezzatissima vicinanza al pubblico. "Entrambe le sere, il palco era pieno; è stato un grande successo", ha dichiarato Florian Gautier. L'impegno per un festival responsabile si è consolidato con l'arrivo di nuovi partner come l'azienda di Valletta Dullac per le ecocups, Pasino e Vita. Tutti sono stati conquistati dalla dimensione benefica del festival. Infatti, tutti i profitti vengono devoluti a enti benefici, tra cui "Une Vie de Ouf", che realizza i sogni dei bambini malati (con 11 viaggi a Disney già programmati), e il gruppo Umane, impegnato ad aiutare le persone in situazioni di vulnerabilità. Con oltre 6.500 spettatori in tutto il weekend, l'Azur Music Festival conferma il suo successo e il suo radicamento nella regione. Florian Gautier conferma: "la voglia c'è eccome" per una quarta edizione!
Var-Matin